Cosa significa amare l’altro? Cosa significa rispettare l’alterità? Dov’è l’equilibrio fra libertà, rispetto delle diversità e amore?

Ne parliamo a Manerba del Garda con la scrittrice Emanuela Canepa, che dopo il successo de de L’animale femmina torna a scandagliare i conflitti sotterranei che si annidano in ogni rapporto.

Stavolta, lo fa attraverso tre figure femminili indimenticabili.

Una madre, alla quale la figlia rimprovera un’esistenza di rinunce. Una figlia, che la madre ha sempre sentito inaccessibile. E una suora, che ha lasciato tutto, anche la sua piú grande amica, per abbracciare senza riserve il proprio destino. Tre donne profondamente legate tra loro, eppure in costante fuga l’una dall’altra. Perché ogni legame d’amore può diventare un cappio, e ogni distacco trasformarsi in battaglia.

Ad accompagnarci, ancora una volta, sarà la giornalista Francesca Gardenato.

 

Chi è Emanuela Canepa

Nata a Roma dove si è laureata in Storia Medievale, vive a Padova dal 2000. Lavora come bibliotecaria per l’Università e si occupa di assessment in psicologia.

Nel 2017 ha vinto la XXX edizione del Premio Calvino con il romanzo L’animale femmina, pubblicato da Einaudi Stile Libero. Sempre con Einaudi ha pubblicato, nel 2020, Insegnami la tempesta.

 

Come partecipare

L’incontro si terrà presso il cortile di Palazzo Minerva a Manerba del Garda (P.zza Aldo Moro 1). In caso di maltempo, ci sposteremo all’interno del palazzo.

L’incontro è gratuito ma è richiesta l’iscrizione: è possibile iscriversi rivolgendosi alla biblioteca di Manerba del Garda.

 

I contatti della biblioteca:

Mail: biblioteca@comune.manerbadelgarda.bs.it

Telefono: 0365 659848