Cosa significa educare?
Sarà questa la domanda al centro del nostro incontro con Eraldo affinati, insegnante e narratore tra i più importanti emersi negli anni novanta. Nel suo libro “Fuori dalla pazza classe” racconta, partendo dalla straordinaria testimonianza delle scuole Penny Wirton per l’insegnamento gratuito della lingua italiana agli immigrati, la storia di una nuova esperienza didattica dove ci si guarda negli occhi, sedendo allo stesso tavolo, senza classi e senza voti, in una relazione d’amicizia e simpatia. Il suo diario personale e pubblico, in cui s’intrecciano la dimensione pedagogica e letteraria, contiene una preziosa riflessione su temi cruciali: la responsabilità di chi viene chiamato a formare i ragazzi, i viaggi della speranza mischiati a quelli della morte, i fantasmi della Shoah, la natura equivoca della nuova libertà digitale, gli adulti fragili, il rischio delle parole gratuite e delegittimate, la potenza del vero volontariato, il nodo spinoso del giudizio e della valutazione, il possibile inganno della risposta esatta e il valore paradossale di quella sbagliata.
Chi è Eraldo Affinati
Scrittore e insegnante, Eraldo Affinati ha fondato con la mogliela Penny Wirton, una scuola gratuita di italiano per immigrati. Ha esordito con Veglia d’armi. L’uomo di Tolstoj (Marietti 1992, Mondadori 1998). Autore prolifico, ha curato l’edizione completa delle opere di Mario Rigoni Stern, Storie dall’Altipiano (I Meridiani, Mondadori, 2003). Il suo ultimo libro, edito sempre da Mondadori nel 2019, si intitola Via dalla pazza classe. Educare per vivere.
Come partecipare
L’incontro si terrà presso il giardino della Biblioteca Comunale di Montichiari (via Trieste 56). In caso di maltempo, ci sposteremo presso la sala Consiliare in Piazza Senatore Mario Pedini 1.
L’incontro è gratuito ma è richiesta l’iscrizione: è possibile iscriversi rivolgendosi alla biblioteca di Montichiari.
I contatti della biblioteca:
Mail: biblioteca@montichiari.it
Tel: 030 9656325